Lombardia

Unione Inquilini, domani due presidi anti-sfratto a Milano

Riguardano 'ottantenne invalido e famiglia di profughi palestinesi'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 OTT - In occasione della giornata nazionale "Sfratti Zero" di giovedì, a Milano domani si terranno "due presidi antisfratto a tutela di persone in situazione di grave fragilità sociale". Lo rende noto l'Unione Inquilini che si è mobilitata.
    Nel capoluogo lombardo - viene denunciato - la situazione dell'emergenza abitativa "è particolarmente allarmante e da parte del Comune nella stragrande maggioranza dei casi non giungono risposte considerate adeguate neppure nei casi più gravi (famiglie con minori, anziani, invalidi e malati, spesso abbandonati a sé stessi o che ricevono risposte di breve periodo e inadeguate alle necessità)".
    Le due iniziative di presidio antisfratto per situazioni "tanto estreme quanto emblematiche" riguardano "lo sfratto di un ottantenne, invalido e con gravi problemi di salute, previsto in via Lanfranco Della Pila 57, a Niguarda" e "uno sfratto Aler in via Quarti 28, a Baggio, previsto alle 9.30, per una famiglia di profughi palestinesi con due minori invalidi, ritenuta senza titolo perché in subaffitto e per la quale l'attuale normativa impedisce qualsiasi regolarizzazione oltre all'accesso alle Rst (Residenze sociali temporanee)".
    L'Unione Inquilini, e le altre realtà presenti, chiederanno il rinvio degli sfratti "nella prospettiva del reperimento di soluzioni alternative dignitose e che le istituzioni nazionali e locali si attivino concretamente per porre un argine all'emergenza abitativa che interessa strati sempre più ampi della popolazione, partendo dal pieno e immediato utilizzo dei 16.000 alloggi vuoti di proprietà di Aler e Comune di Milano e di quelli di enti a controllo pubblico come il Pat (300 alloggi vuoti) e Ats Milano (circa 100 alloggi vuoti)". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it