Lombardia

In pronto soccorso per disagi psichici 25mila giovani Lombardia

Crescono comportamenti autolesivi e suicidari specie nelle donne

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 09 OTT - In Lombardia, per quanto riguarda la sofferenza psichica dei giovani, nel 2022, 137.444 tra ragazzi e ragazze di età compresa tra 0 e 17 anni sono stati seguiti nelle unità operative di neuropsichiatria infantile; 17. 000 hanno utilizzato psicofarmaci; 25.000 hanno avuto accesso al pronto soccorso, 7.000 hanno avuto necessità di un ricovero ordinario e 531 di inserimento in comunità terapeutica.
    L'aumento dei casi appare particolarmente marcato nelle femmine con disturbi psichiatrici, con +16% ricoveri, +52% farmaci e +64% inserimenti in comunità terapeutica. Aumentano in modo notevole i comportamenti autolesivi e suicidari, anche in questo caso soprattutto nelle femmine adolescenti, e si assiste ad un ulteriore incremento della complessità delle situazioni cliniche evidenziato anche dall'aumento dei codici rossi e gialli al triage in pronto soccorso (+17% per i disturbi psichiatrici dal 2019) e dall'aumento dei ricoveri di minorenni in reparti di psichiatria adulti.
    Numeri forniti dall'assessorato al Welfare dopo che oggi in Regione, alla presenza dell'assessore Guido Bertolaso, si è tenuto un convegno sul gioco d'azzardo e dipendenze comportamentali.
    Per quanto riguarda il gioco d'azzardo, la raccolta complessiva (ovvero quanto speso senza contare quanto poi viene successivamente 'vinto') nel 2023 ammonta a circa 150 miliardi di euro (la spesa sanitaria nel 2023 ammonta a 131,1 miliardi).
    I dati forniti dal Dipartimento politiche Antidroga indicano in circa il 2,5% la prevalenza di giocatori problematici nella popolazione generale nella fascia d'età tra i 14 e i 74 anni con una stima in Lombardia di circa 50.000 soggetti. Gli assistiti in trattamento nei servizi rappresentano quindi il 6% circa dei potenziali giocatori problematici. Le categorie più vulnerabili sono gli over 65, gli immigrati con problemi di integrazione e i giovani: su una ricerca effettuata su 7.959 studenti italiani di età compresa tra i 15 e i 17 anni è emerso che in Italia circa il 50% degli studenti tra i 15 e i 17 anni ha giocato d'azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi, nonostante il divieto legale di gioco per minorenni. (ANSA).
   

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