(ANSA) - MILANO, 15 OTT - 'The Praise of Color' è il titolo
della mostra di Wang Yigang, uno degli artisti contemporanei più
acclamati sulla scena internazionale, che la storica Lattuada
Gallery di Milano ospita dal 24 ottobre al 24 novembre.
L'esposizione segna un'importante tappa del percorso creativo di
Wang Yigang, presentando una selezione accurata di opere che
documentano la continua evoluzione del suo linguaggio pittorico
negli ultimi dieci anni. Il suo lavoro riflette una profonda
ricerca che va oltre le barriere geografiche e culturali: in un
contesto isolato, sviluppato nel suo studio nella provincia di
Liaoning, Wang esplora una pittura che fonde la tradizione
cinese con influenze occidentali, trovando un equilibrio tra
astrazione e materia. La mostra mette in risalto il ruolo
centrale del colore, caratterizzato da tonalità vivaci che
superano i limiti fisici della tela. Le pennellate di Yigang,
istintive e impulsive, generano un'energia cromatica che
trascende la cornice e si espande nello spazio, coinvolgendo il
pubblico in un'esperienza multisensoriale che stimola i sensi e
la percezione. "Come finestre che collegano il dentro e il fuori
di ognuno di noi - spiega lo storico dell'arte Andrea Del
Guercio - le opere di Wang Yigang possono finalmente essere
percepite lungo lo sviluppo del tempo, ora singolarmente, ora
collegate in successione, come un inarrestabile caleidoscopio
degli stati emotivi". Le opere esposte rivelano il metodo unico
dell'artista, che sovrappone strati di pigmento per creare
composizioni complesse e dinamiche e che riflette la continua
trasformazione del lavoro, con distruzioni e ricostruzioni che
danno vita a opere in costante evoluzione. Oltre a esplorare la
gestualità e la materia, Wang affronta temi universali,
proponendo una riflessione sui dialoghi tra Oriente e Occidente,
tra modernità e tradizione. "La mostra - commentano i curatori
Flavio e Leonardo Lattuada - offre un'opportunità unica per
entrare in contatto diretto con il lavoro di un artista che
continua a ridefinire i parametri dell'arte contemporanea,
invitando lo spettatore a un viaggio sensoriale che va oltre la
superficie della tela, aprendo nuove prospettive sull'uso del
colore e della materia". (ANSA).
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