Lombardia

Prevenire malattie neurodegenerative, da domani la mostra

Alla Fondazione Prada in arrivo 'Preserving the Brain'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 15 OTT - Con otto sezioni espositive in uno spazio di condivisione che accoglie attività di mediazione, video e una raccolta bibliografica, si apre domani la mostra scientifica 'Preserving the Brain: a Call to Action', dedicata alla prevenzione delle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer o la sclerosi multipla e in programma fino al 7 aprile negli spazi della galleria Nord di Fondazione Prada a Milano.
    L'esposizione, legata al convegno 'Prevention on Neurodegerative Diseases', che si terrà mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre, esplora in primo luogo il territorio della prevenzione primaria, indirizzata a soggetti sani, analizzando lo spettro dei fattori ambientali che influenzano l'insorgere delle malattie neurodegenerative, per affrontare poi i comportamenti individuali che rappresentano fattori aggiuntivi di rischio e, viceversa, quelli di protezione. La mostra si conclude con un ampio spazio dedicato alla prevenzione secondaria, cioè all'individuazione precoce di soggetti a maggiore rischio, suscettibili pertanto di una terapia iniziata in una fase preclinica e quindi con una maggiore possibilità di successo. Le otto sezioni si articolano in epidemiologia, inquinamento, clima e infezioni, alimentazione, sonno, fattori protettivi, plasticità e aspetti meccanicistici e prevenzione secondaria. L'esposizione, come ha sottolineato il direttore scientifico Giancarlo Comi a margine della presentazione di questa mattina, è stata "consegnata a tutta una serie di gruppi di ricerca, in gran parte quelli che hanno avuto anche un ruolo importante nel convegno stesso, con l'idea che possa essere una specie di cinghia di trasmissione ai non addetti ai lavori". Poiché il tema tocca tutti, come ha sottolineato Comi. "Dobbiamo essere tutti informati. Questa - ha detto - è stata la responsabilità di Fondazione Prada, essere un elemento di connessione affinché questi messaggi vengano inviati in direzione ubiquitaria". (ANSA).
   

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