Lombardia

Ladro ucciso a Milano con 20 colpi di forbici, arrestato per omicidio il barista

In manette anche un suo conoscente. L'uomo all'alba ha ucciso a colpi di forbici un rapinatore che aveva forzato la serranda del suo locale. Sul selciato numerosi Gratta e vinci che il rapinatore ucciso, Eros Di Ronza, aveva cercato di portare via

Redazione Ansa

Sono il nipote e il marito della titolare del bar di via Giovanni da Cermenate, a Milano, gli arrestati per omicidio volontario per l'uccisione di Eros Di Ronza, pregiudicato 37enne, che stamani all'alba si era introdotto nel loro locale per rubare con un complice  dei Gratta e Vinci.

La Procura di Milano inoltrerà domani all'ufficio gip la richiesta di convalida degli arresti e di custodia cautelare in carcere per omicidio volontario a carico dei due cinesi che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio in Questura davanti al pm Maura Ripamonti.

I ladri erano in due e hanno forzato con un crick la saracinesca del locale. Uno dei due  è scappato, mentre Di Ronza sarebbe stato colpito una prima volta mentre stava cercando di uscire da sotto la saracinesca divelta.

Sarebbe poi riuscito ad alzarsi e avrebbe cercato di scappare ma sarebbe stato raggiunto da almeno 20 colpi di forbice, anche quando era a terra. I due indagati non hanno risposto al pm Maura Ripamonti che ha disposto il loro arresto dopo le indagini dell'Ufficio di prevenzione generale della Questura.

Di Ronza era giunto sul posto in sella a uno scooter rubato. Il complice non è finora stato individuato. I primi accertamenti sulla morte di Di Ronza escluderebbero un'azione per legittima difesa. 

Fuori dal locale sono stati trovati anche mazzetti di Gratta e vinci che il rapinatore aveva cercato di portare via. 

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