(di Gioia Giudici)
(ANSA) - MILANO, 24 OTT - Alla sua tredicesima edizione,
Bookcity Milano affronta le sfide della contemporaneità
scegliendo un tema tragicamente d'attualità come 'Guerra e
pace', attorno a cui dall'11 al 17 novembre si svilupperanno
1620 appuntamenti, con oltre 3000 protagonisti. Un filo
conduttore che parte dalla scelta di insignire del sigillo della
città di Milano - il 13 novembre al Teatro Dal Verme -
un'autrice come Edith Bruck, militante dell'inutilità dell'odio,
così come Claudio Magris, che già nella Buchmesse del 2009
ammoniva sul non indulgere
"all'illusione di vivere senza guerra".
Tra gli eventi sul tema - presentati oggi all'Auditorium San
Fedele - 'Racconti di guerra. Ricordando Maria Grazia Cutuli',
l'annuale omaggio alla giornalista scomparsa; Bruxelles e la
guerra ai margini d'Europa, con Massimo Congiu e Luca Jahier;
Jerusalem Suite, con
Franco Battistini e Guido Olimpio; La cospirazione del bene:
speranza e resistenza nel Mediterraneo, con Luca Casarin e
Gianfranco Bettin; Il disordine mondiale e le minacce per
l'Italia, con Giampiero Massolo; La Palestina e il diritto
internazionale: la fine di un'epoca?, con
Donatella Martini, Maurizio Donati, Francesca Albanese, Roberta
Monticelli e Donatella Bisutti.
Sul tema è previsto anche un dialogo tra l'arcivescovo di
Milano Mario Delpini, e Milena Santerini, vicepresidente della
Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, e Marco Tarquinio,
giornalista e parlamentare europeo, venerdì 15 novembre al
Centro Culturale San Fedele. Proposte dalle case editrici
cattoliche milanesi anche cinque conferenze per approfondire
come, oggi, religioni e spiritualità possano mettersi al
servizio della pace.
A Guerra e Pace sarà dedicata anche l'edizione 2024 di Poetry
and the City che, per l'occasione, s'intitolerà
Poetry and the Peace e proporrà un focus su poesie di pace in
tempo di guerra: Nicola Gardini, Vivian Lamarque e Vittorio
Lingiardi leggeranno versi di poeti israeliani e palestinesi,
russi e ucraini, il 17 novembre alla Fondazione Riccardo
Catella.
Protagonisti per eccellenza di BookCity Milano, restano i
libri, dal romanzo al fumetto, dalla saggistica alla narrativa
young adult, dai gialli al romance, dalla poesia alle raccolte
di racconti, dalla letteratura per l'infanzia al fantasy. Tra
gli ospiti della tredicesima edizione la scrittrice Silvia
Ballestra, Jean-Baptiste Andrea, vincitore del Premio Goncourt
grazie al romanzo Vegliare su di lei, il vincitore del Premio
Strega Europeo Fernando Aramburu, il Premio Campiello Marco
Balzano, il fumettista Zerocalcare, lo scrittore rumeno Mircea
Cărtărescu, l'autore bestseller britannico Jonathan Coe, Paolo
Giordano con il suo podcast In viaggio non pregare, il saggista
e botanico Stefano Mancuso, il poeta e scrittore Daniele
Mencarelli, la scrittrice Laura Imai
Messina, l'autore e traduttore Paolo
Nori, il Premio Strega Walter Siti, il Premio Nobel per
l'Economia Michael Spence.
Protagonista della serata conclusiva di BookCity Milano 2024
sarà infine lo scrittore francese Daniel Pennac, che
accompagnerà il pubblico dietro le
quinte della scrittura in dialogo con Stefano Bartezzaghi,
domenica 17 novembre al Teatro Franco Parenti. (ANSA).
A Bookcity quest'anno si parla di guerra e pace
Alla 13ma edizione 1620 appuntamenti con 3000 protagonisti