(ANSA) - VARESE, 25 OTT - Un operaio di 34 anni è rimasto con
il braccio imprigionato in un macchinario mentre lavorava
nell'enorme cava di via 4 novembre a Uboldo, in provincia di
Varese al confine con il comune milanese di Rescaldina. L'uomo
rischia di perdere una mano.
L'allarme è scattato poco dopo le 15.30 di oggi. I colleghi
del 34enne hanno immediatamente mobilitato i soccorsi. Il 118 ha
inviato sul posto ambulanza, automedica e elisoccorso.
L'operaio è stato trasportato in codice rosso in ospedale,
quello di massima gravità. Presenti in via 4 novembre anche i
carabinieri della compagnia di Saronno, i vigili del fuoco e i
funzionari di Ats Insubria, che, competenti i materia di
infortuni sul lavoro dovranno ora accertare fatti e
responsabilità.
Lunedì scorso un operaio di 43 anni era rimasto gravemente
ustionato al volto mentre lavorava in una ditta che produce
nastro adesivo sempre ad Uboldo. Il 43enne, ricoverato nel
centro grandi ustionati dell'ospedale Niguarda di Milano, è
stato investito da un ritorno di fiamma dopo un'esplosione
durante la miscelazione di sostanze chimiche. (ANSA).
Resta col braccio in un macchinario, grave operaio
Incidente in una cava a Uboldo per un 34enne