(ANSA) - MILANO, 03 NOV - Ha dato in escandescenza al pronto
soccorso della Clinica Città Studi di Milano minacciando medici
e infermieri e dando un calcio tanto violento alla porta
d'ingresso da renderla inutilizzabile. Per questo motivo i
carabinieri hanno arrestato la notte scorsa un trentaseienne
marocchino.
Nella notte del 1 novembre, invece i militari sono
intervenuti facendo due arresti per lesioni personali e
maltrattamenti contro familiari. In un caso è stato arrestato un
peruviano di 33 anni che in via Bagarotti, alla periferia Ovest
di Milano, ha picchiato la compagna con pugni al volto e colpi
con un coccio di bottiglia a braccia e gambe per poi scappare
dall'appartamento e nascondersi nel parco pubblico vicino, dove
i carabinieri lo hanno rintracciato e bloccato. Un ventenne
marocchino è stato invece arrestato per aver colpito il padre
con un pugno al volto procurandogli un taglio al sopracciglio.
Nei giorni di Halloween, dal 29 ottobre al 2 novembre i
Carabinieri, su disposizione del Comando Generale dell'Arma dei
Carabinier, hanno anche realizzato controlli straordinari nel
quartiere di Baggio e nella zona della Stazione Centrale. Sono
stati impiegati 230 militari: millequattrocento le persone
controllate, 450 le auto e 12 gli esercizi pubblici (di cui
almeno due con attività sospesa per irregolarità e carenze
igieniche) 14 quelle arrestate, 12 quelle denunciate. (ANSA).
Dà in escandescenza al pronto soccorso, arrestato a Milano
Controlli dei Carabinieri a Baggio e in Centrale, 14 arresti