Lombardia

Adeguata l'imposta di soggiorno a Milano, aumenti fino a 2 euro

L'assessora Riva: 'Giusto chiedere un contributo ai turisti'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 NOV - La Giunta comunale di Milano ha approvato oggi l'adeguamento delle tariffe dell'imposta di soggiorno che sarà in vigore dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025. L'aumento massimo previsto, fino a 2 euro, interesserà gli alberghi a 4 e 5 stelle con un incremento dai 5 euro attuali a 7 euro. Le case per affitti brevi e vacanze saliranno da 4,50 euro a 6,30 euro.
    Per gli hotel a 1, 2 e 3 stelle e le strutture ricettive non alberghiere gli aumenti saranno a scalare da un minimo di 1 euro a un massimo di 1,80 euro. Il maggiore introito potrà essere utilizzato per sostenere i servizi connessi all'anno giubilare come il trasporto pubblico locale e la valorizzazione dei beni culturali.
    "Il turismo è una risorsa fondamentale per Milano" dichiara Martina Riva, assessora al Turismo. "Tuttavia, è nostro dovere governarlo con responsabilità - aggiunge -, facendo sì che l'afflusso di visitatori possa convivere in armonia con la vita quotidiana dei residenti. Un aumento di turisti - spiega l'assessore - comporta per esempio una maggiore richiesta di trasporti pubblici efficienti, pulizia costante degli spazi urbani e manutenzione continua di strade e marciapiedi. Chiedere un contributo a chi visita la nostra città e beneficia di servizi di alto livello rappresenta una scelta di valore e rispetto per il bene pubblico, con l'obiettivo di garantire a tutti un ambiente sicuro, accogliente e ben gestito". (ANSA).
   

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