Lombardia

Cura dell'acqua, l'impegno di Sanpellegrino per la sostenibilità

Con tutela della biodiversità e logistica sostenibile

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 13 NOV - "La sostenibilità è da sempre parte integrante della nostra cultura aziendale perché abbiamo la responsabilità di preservare una risorsa preziosa come l'acqua".
    A dichiararlo è Michel Beneventi, amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino. Un gruppo che "si prende cura dell'acqua attraverso la tutela dei territori e della biodiversità, per contribuire allo sviluppo delle comunità in cui opera, e ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività".
    Nel dettaglio Sanpellegrino come si sottolinea in una nota, "si impegna a gestire la risorsa idrica in modo responsabile e sostenibile per preservarla e renderla disponibile per le generazioni presenti e future". Un impegno che si concretizza anche nella volontà di certificare entro la fine del 2025 tutti i suoi stabilimenti secondo lo standard internazionale AWS (Alliance for Water Stewardship). "La certificazione - spiega la nota - riconosce e premia il modo in cui le imprese si prendono cura dell'acqua. A oggi sono stati certificati i siti produttivi di Ruspino e Scarperia in cui vengono imbottigliati i due brand internazionali di acqua minerale, S.Pellegrino e Acqua Panna. Lo stabilimento di Cepina otterrà la certificazione nei prossimi mesi e San Giorgio in Bosco entro la fine del 2025".
    Negli ultimi sei anni, sottolinea il Gruppo, Sanpellegrino ha risparmiato 329 milioni di litri, arrivando a consumare 0,05 litri di acqua di processo per ogni litro di acqua minerale imbottigliato, in diminuzione rispetto agli 0,07 litri di acqua utilizzati nel 2022. Per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico, fin dal 2011 tutti i siti produttivi del gruppo utilizzano il 100% di energia elettrica acquistata proveniente da fonti rinnovabili e si dedicano quotidianamente alla riduzione del loro impatto ambientale.
    Sul fronte del packaging, nel 2023 il Gruppo ha utilizzato 12.950 tonnellate di R-PET, il 79% in più rispetto alle 7.246 tonnellate del 2022. Infine, il 71% dei prodotti del Gruppo in Italia viene trasportato su mezzi a basso impatto ambientale: il 20% viaggia in treno, il 17% via mare, mentre il 55% dei prodotti trasportati su strada viaggia su mezzi alimentati a GNL e Bio-GNL. (ANSA).
   

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