Lombardia

Un quadro diventa pretesto per confronto in pièce teatrale 'Art'

30 novembre e 1 dicembre in scena a Sporting Club di Milano 2

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 19 NOV - L'acquisto di un quadro molto particolare è il pretesto per tre amici per un confronto divertente ed appassionato sul significato dell'arte e dell'amicizia, con un finale emozionante. E' questo in sintesi il canovaccio di Art, liberamente tratto dal testo di Yasmina Reza, portato in scena dalla compagnia teatrale Quarta Parete - sabato 30 novembre alle 21 e domenica 1 dicembre alle 17 - allo Sporting Club di Milano 2 a Segrate.
    Art è uno spettacolo raffinato ed al contempo brillante dove, attraverso lo sguardo sull'arte, vengono evidenziate alcune dinamiche relazionali e sentimentali. Lo spettacolo si compone di un solo atto, con uno spazio unico e virtualmente differenziato grazie a un gioco di luci che stimola l' immaginazione del pubblico. Anche il tempo è sospeso e differito. Forse una definizione del pittore e scultore Giorgio De Chirico - "Ogni cosa ha due aspetti: uno naturale che vedono tutti, ed uno metafisico o spettrale che vedono in pochi" - può essere ritenuta il filo conduttore della pièce, dove il visibile e l'invisibile, attraverso un sottile gioco di umoristiche, vivaci e a volte violente schermaglie dialettiche, diventano per tre amici l'elemento scatenante di una profonda crisi sentimentale. Una interpretazione vibrante ed una ritualità intenzionalmente esasperata - spiegano i protagonisti - costituiscono la cifra stilistica di Art. La regia è di Augusto Zeppetelli. Gli interpreti sono Viviana Vergani nel ruolo di Yvette, Gianluigi Rasca in quello di Serge e Athos Speranza nel ruolo di Marc. La scenografia invece è soprattutto composta dai quadri di Angelica De Rosa presente in sala. (ANSA).
   

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