Lombardia

In Humanitas l'arte del Museo Poldi Pezzoli arriva in corsia

Dettagli capolavori al San Pio X con installazioni permanenti

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 21 NOV - Botticelli, Canaletto, Hayez, Pollaiolo, Sassoferrato con i loro capolavori entrano in ospedale. Humanitas San Pio X e il Museo Poldi Pezzoli si uniscono in un progetto che unisce bellezza e cura: 'Il Poldi Pezzoli in Humanitas'.
    I capolavori di pittura e le collezioni di orologi antichi e ceramiche del museo milanese entrano all'Humanitas San Pio X, arricchendo di bellezza gli spazi ristrutturati e creando una connessione tra l'arte e le persone.
    Un progetto, spiega una nota, che prosegue nel solco de 'La Cura e la Bellezza' iniziata negli ospedali Humanitas di Bergamo con le opere d'arte di Accademia Carrara e proseguita all'Irccs di Rozzano, con la Pinacoteca di Brera.
    "Siamo grati al Museo di aver stretto questa collaborazione con il nostro ospedale per un'iniziativa unica al mondo - ha commentato Gianfelice Rocca, presidente di Humanitas -. La bellezza, infatti, è uno degli elementi che guida la modalità con cui realizziamo gli spazi di cura, normalmente deputati a essere funzionali e sicuri, perché il bello può fare stare meglio chi entra in ospedale per guarire e per essere guarito".
    I dettagli selezionati da 12 opere d'arte adornano sale d'attesa e corridoi dell'ospedale. Ingrandimenti in maxi formato, realizzati a partire da scatti fotografici ad altissima risoluzione (400 milioni di Pixel), per un totale di circa 350 metri quadrati di arte immersiva: ritratti sorridenti, gesti di cura e paesaggi.
    "L'incontro tra la collezione del Poldi e gli spazi di Humanitas propone una prospettiva diversa sull'ospedale, dove la bellezza e la condivisione di emozioni diventano un sostegno per chi vi entra e per l'esperienza di cura", ha concluso Alessandra Quarto, Direttrice del Museo Poldi Pezzoli. (ANSA).
   

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