(ANSA) - MILANO, 28 NOV - E' stata ribaltata in secondo grado
oggi la sentenza con cui, un anno fa, è stato assolto "perché il
fatto non costituisce reato" l'ex ad della Doom srl, ossia la
"Dream of ordinary madness", società del cantante Fedez e
gestita da sua madre Annamaria Berrinzaghi, dall'accusa di aver
architettato una truffa da 100mila euro. Imputazione per la
quale è arrivata dalla Corte d'Appello di Milano una condanna a
8 mesi, pena sospesa.
Nonostante questo, ha aggiunto il difensore, "la Corte decide di
ribaltare tutto e, senza mai una richiesta di condanna nelle
conclusioni in udienza, decide di annullare la sentenza di
assoluzione e lo condanna". La difesa farà ricorso in
Cassazione.
Per il giudice di primo grado Paolo Guidi non era "possibile
desumere alcuna finalità ingannatoria derivante dalla condotta"
dell'imputato e la società "non è stata" raggirata, "poiché
nulla le è stato celato". Attese ora le motivazioni della
sentenza di secondo grado. (ANSA).
Condannato per truffa a società di Fedez gestita dalla madre
Verdetto ribaltato dopo assoluzione del primo grado