Lombardia

A Milano il mercatino di Natale nel segno della solidarietà

Al taglio del nastro il sindaco Sala e Carlo Sangalli

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 DIC - A Milano è già Natale attorno al Duomo grazie al tradizionale mercatino con 78 baite di legno dove, fino al 6 gennaio, si potranno fare acquisti di prodotti tipici dell'artigianato e dell'alimentare, nel segno della solidarietà. Il mercatino organizzato con la Confcommercio milanese da Apeca, l'Associazione ambulanti Confcommercio Milano, e Promo. Ter ATI con Prisma è stato inaugurato alla presenza del sindaco Giuseppe Sala e dell'assessora allo Sviluppo Economico Alessia Cappello, del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e il presidente di Apeca Giacomo Errico.
    Ospiti speciali dell'inaugurazione sono state le Mascotte di Milano Cortina 2026, Tina e Milo. Nell'ambito delle iniziative del Mercatino di Natale in Duomo quest'anno sono state conferite quattro borse di studio, del valore di 2.500 euro ciascuna, agli orfani dell'Opera nazionale assistenza orfani militari dell'arma Carabinieri. Le inziative di solidarietà non finiscono qui, il 15 dicembre, al Teatro alla Scala verrà offerta una cena, con i proventi del mercatino, a 300 operatori e utenti della Caritas.
    Ed insieme a donatori e altri soggetti che cooperano con Caritas, i commensali potranno poi assistere al concerto straordinario con la storica "prima" della Cappella Musicale del Duomo sul palcoscenico della Scala e l'esecuzione della Missa Papae Marcelli. Il sindaco Giuseppe Sala ha infatti parlato di "un impegno concreto da parte degli organizzatori a farsi promotori di attività benefiche e solidali verso coloro che hanno più bisogno". Mentre Carlo Sangalli ha evidenziato come "il Mercatino di Natale, quindi, patrimonio della Città da salvaguardare e valorizzare".
    Alla Veneranda Fabbrica del Duomo saranno devoluti 250mila euro che potranno servire per la ristrutturazione dell'organo nella Cattedrale e per l'impianto audio. Confermato anche il supporto a realtà che operano nella sanità e nel sociale: 40mila euro all'Istituto dei Tumori; 10mila euro alla Casa della Carità di don Colmegna; 10mila euro al CAV (Centro Aiuto alla Vita) Mangiagalli; 10mila euro all'Asilo Mariuccia (e agli ospiti dell'Asilo verranno donati regali). (ANSA).
   

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