(ANSA) - MILANO, 10 DIC - "Oggi abbiamo assistito all'ennesimo atto - 103esima volta in 19 anni - di questa triste vicenda che vede il rinvio dello sfratto del Leoncavallo, da parte dell'ufficiale giudiziario, forse al prossimo 24 gennaio. Nel frattempo, le conseguenze di tutti questi rinvii e perdite di tempo che da anni si protraggono, le stanno pagando gli italiani".
Secondo il parlamentare "è ora che la magistratura trovi una soluzione e faccia assumere le responsabilità a chi impedisce agli ufficiali giudiziari e alle forze dell'ordine, di sgomberare questa struttura. Serve, da parte della stessa, un intervento deciso per tutelare i diritti dei legittimi proprietari e fermare l'emorragia di risorse pubbliche che tali controversie potrebbero comportare".
"Prima - conclude De Corato - avevamo a che fare con migliaia di anarchici, questa mattina nella sede di via Watteau occupata e autogestita, c'erano solo 300 antagonisti e no-global. A risponderne politicamente e penalmente trovo giusto siano tutte quelle persone che nel corso degli anni hanno, inoltre, ricoperto ruoli importanti nelle istituzioni, fiancheggiando gli stessi leoncavallini e permettendo che il Leoncavallo appunto continuasse ad essere occupato abusivamente dagli anarchici, ma che soprattutto ne hanno impedito gli sgomberi". (ANSA).
De Corato: 'Sfratto Leoncavallo rinviato 103 volte in 19 anni'
'E' ora che la magistratura trovi una soluzione'