Lombardia

'Miracolo Milano', la rinascita della città in un docufilm

Prevista anche l'uscita di un libro evento

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 11 DIC - Un nuovo film documentario che vuole approfondire la rinascita di Milano attraverso lo sguardo di chi la città l'ha vissuta e l'ha aiutata a trasformarsi negli ultimi 25 anni. Il progetto, prodotto da Abtg Production e da PSC (Proger Smart Communication), si chiama 'Miracolo Milano' e l'inizio delle riprese sono previste per gennaio 2025 sotto la guida del regista Ambrogio Crespi.
    A marzo del prossimo anno, inoltre - nel pieno della produzione del docufilm - è prevista anche l'uscita di un libro-evento edito da Rizzoli, con al centro immagini e fotografie della Milano del passato a confronto con le attuali, che accompagnerà il percorso di 'Miracolo Milano' fino ad agosto 2025, quando il progetto verrà iscritto al Festival di Venezia, per poi uscire definitivamente nelle sale a settembre, prima di approdare in tv e su tutte le piattaforme.
    "A Milano si è troppo impegnati nel 'fare' per spendere del tempo a raccontarsi, una dimenticanza a cui cerchiamo di porre rimedio con questo progetto che racconta la grande e continua trasformazione della città negli ultimi venticinque anni - spiega l'autore e direttore creativo Davide Rampello -, coinvolgendo tutti i protagonisti del suo sviluppo, dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana al sindaco Beppe Sala, fino a coloro che ne hanno reso possibile l'inizio dopo un lungo periodo di stagnazione, come l'ex presidente Roberto Formigoni e l'ex sindaco Gabriele Albertini".
    Il docufilm parlerà anche "di chi ha investito - prosegue Rampello - come Hines, Coima, Lendlease o il principe del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani - e di chi ha progettato, come Stefano Boeri, Antonio Citterio, Patricia Viel, Cino Zucchi e tanti altri architetti milanesi, senza dimenticare i grandi studi stranieri con le firme di Botta, Libeskind, Hadid, Isozaki, Chipperfield, Pelli, Sejima, Grafton e il lavoro delle strutture tecniche di ingegneria fatto da Proger e da imprese di costruzioni impegnate nelle grandi realizzazioni, come Webuild".
    (ANSA).
   

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