(ANSA) - MILANO, 25 DIC - Durante il Grande pranzo di Natale
2024 organizzato dall'Opera Cardinal Ferrari nella storica mensa
di via Boeri sono stati serviti oltre 215 pasti ai tanti senza
dimora e persone in difficoltà che hanno trovato accoglienza,
calore e un momento di convivialità che ha riscaldato i cuori in
questa giornata speciale.
L'evento, reso possibile grazie all'impegno instancabile dei
volontari, i "Seminatori di Gioia", e al prezioso supporto di
partner storici come Lidl Italia, ha offerto un pranzo natalizio
con un menù della tradizione, culminando con i dolci simboli del
Natale come il panettone e lo spumante.
Presenza fondamentale quella dell'Arcivescovo di Milano Mons.
Mario Delpini che ha dedicato ancora una volta la sua preghiera
intensa e toccante per augurare un 2025 sotto i migliori
auspici.
"Mentre ci prepariamo a entrare nell'Anno Santo del Giubileo,
il Papa ci invita a essere pellegrini di speranza, ad avere
fiducia nelle promesse che il Signore ha seminato nei nostri
cuori. Siamo chiamati a non stancarci mai di operare per il
bene, a credere nella possibilità di migliorare la nostra
condizione personale e quella del mondo che ci circonda.
Il mio augurio per tutti voi è che questo sia davvero un anno di
grazia, un anno benedetto dalla presenza del Signore e
illuminato dalla nostra fiducia in Lui. Che possiamo vivere
questo tempo come un'occasione per rinnovare il nostro spirito e
per compiere il bene nella vita di chi ci sta accanto", ha detto
Delpini.
"Il Grande Pranzo di Natale non è solo un momento conviviale,
ma una testimonianza concreta della nostra missione di
accoglienza e solidarietà. In un periodo dell'anno in cui la
solitudine può essere ancora più dolorosa, aprire le porte della
nostra Opera significa donare calore, speranza e dignità a chi
vive in condizioni di fragilità", ha aggiunto Luciano Gualzetti,
Presidente di Opera Cardinal Ferrari. (ANSA).
In 250 bisognosi a Natale all'Opera Cardinal Ferrari
Con l'arcivescovo di Milano Mario Delpini