Lombardia

Accoltella il compagno, Boggio in lacrime davanti al gip

Quattro ore di interrogatorio. Il legale: 'E' molto provata'

Redazione Ansa

(ANSA) - MONZA, 09 GEN - "E' molto provata, sotto shock, ha risposto e ribadito quanto già detto al magistrato, tutti i protagonisti di questa vicenda sono provati. Il gip scioglierà la riserva sulla misura cautelare credo domani. La Procura di Monza ha chiesto la detenzione in carcere, noi i domiciliari". Lo ha detto all'ANSA Manuel Messina, avvocato di Stella Boggio, la 33enne che due giorni fa ha ucciso con una coltellata al torace il suo compagno Marco Magagna, 38 anni, nel suo appartamento di Bovisio Masciago (Monza), al termine dell'interrogatorio di garanzia della donna, durato oltre quattro ore.
    Boggio, in lacrime e "profondamente scossa", ha risposto alle domande del gip di Monza ribadendo di aver agito per difendersi. "E' stato un interrogatorio molto lungo e complesso, il giudice ha voluto approfondire molteplici aspetti della vicenda, una situazione nella quale la mia cliente non si è mai trovata prima, così come la sua famiglia".
    Rispetto alle dichiarazioni di un amico della vittima, che ieri alle telecamere de 'La vita in diretta' ha raccontato di come Boggio avrebbe già aggredito e "accoltellato Marco il 27 dicembre scorso", Messina non ha voluto replicare "in quanto si tratta di argomenti coperti attualmente dal segreto istruttorio, rispetto al quale risponderemo quando sarà il momento". (ANSA).
   

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