Lombardia

A Milano verrà dedicata una via a Giuseppe Pinelli

Polemiche da consigliere FdI, "è morto per un malore"

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 13 GEN - A Milano nasce via Giuseppe Pinelli in ricordo del ferroviere anarchico morto cadendo da una finestra della questura il 16 dicembre del 1969 ingiustamente accusato della strage di piazza Fontana. Il Consiglio comunale ha infatti approvato, con 27 voti favorevoli e con il centrodestra che non ha partecipato al voto, l'ordine del giorno che chiede di cambiare la denominazione di via Micene, in via Giuseppe Pinelli.
    Si tratta di un altro riconoscimento della città di Milano a questa figura, considerata la 18esima vittima della strage di piazza Fontana, dopo che venerdì scorso il sindaco Giuseppe Sala ha insignito dell'Ambrogino d'oro alla memoria Licia Pinelli, la moglie che per una vita ha combattuto per avere verità e giustizia.
    Giuseppe Pinelli viveva a Milano in via Preneste, zona di case popolari. Negli anni, via Micene, che si trova a fianco a via Preneste, è diventata per gli abitanti del quartiere via Giuseppe Pinelli e anche una targa, posta dai cittadini, ha cambiato la denominazione della via in "Via Giuseppe Pinelli - Anarchico Partigiano 1928 - 1969".
    L'ordine del giorno, firmato dai consiglieri del Pd, Alessandro Giungi, Rosario Pantaleo, dal consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi e da quello del gruppo misto Enrico Fedrighini, invita quindi sindaco e giunta a cambiare la denominazione da via Micene a via Giuseppe Pinelli, come già ha chiesto un comitato promotore raccogliendo oltre 5mila firme online, per sostenere questo atto amministrativo.
    Un voto che ha scatenato polemiche in Consiglio comunale da parte del centrodestra. Il consigliere di Fratelli d'Italia Michele Mardegan ha spiegato che "non si può prendere in considerazione di intitolare una via a Pinelli perché la magistratura ha analizzato la sua vicenda, nella figura del magistrato D'Ambrosio, spiegando che è morto per un malore", riferendosi alla teoria del "malore attivo" uscita da quella inchiesta. "Se non vogliamo criticare l'operato della magistratura non possiamo prendere in considerazione questa intitolazione", ha aggiunto proponendo di intitolare una via a tutte le vittime della strage di piazza Fontana.
    Per il consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi questa intitolazione "fa giustizia per una persona che venne definita anche 'mostro' sui giornali dell'epoca". (ANSA).
   

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