Lombardia

Caruso, in Lombardia un patto per la lettura pubblico e privato

'Che coinvolga scuole, biblioteche, ospedali e carceri'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 12 MAR - Un patto regionale per la lettura, che coinvolga biblioteche, scuole, ospedali, strutture penitenziarie, soggetti privati e associazioni. La proposta arriva dall'assessore della Lombardia alla Cultura Francesca Caruso durante la trentesima edizione del 'Convegno delle Stelline', intitolato 'Biblioteche oltre. I nuovi territori dell'interdisciplinarità', in corso a Palazzo Lombardia.
    "L'obiettivo è ambizioso - spiega Caruso -, cioè allargare la platea dei lettori abituali, raggiungendo fasce di popolazione oggi distanti dal libro e dalla lettura, attraverso iniziative mirate".
    La Lombardia "è un'eccellenza in questo ambito - ha spiegato l'assessore - con oltre 1.600 biblioteche sul territorio e 40 sistemi bibliotecari. E la Lombardia non è solo un motore economico, ma anche culturale. La nostra regione è leader nell'editoria, stampando quasi il 50% dei libri italiani e promuovendo quotidianamente la lettura attraverso il suo sistema bibliotecario".
    Secondo l'ultima rilevazione, come sottolinea la Regione in una nota, la provincia con il maggior numero di biblioteche è Milano (319), seguono Bergamo (281), Brescia (258), Varese (150), Como (146), Pavia (140), Cremona (115), Mantova (98), Sondrio (81), Lecco (71), Lodi (64) e Monza e Brianza (63).
    Per quanto riguarda il numero di frequentatori, la classifica è guidata da Bergamo (731.720), seguono Milano (247.684), Brescia (135.174), Monza e Brianza (122.441), Varese (108.991), Como (64.584), Pavia (59.729), Lecco (59.093), Mantova (50.822), Sondrio (28.225), Cremona (22.814) e Lodi (20.457). (ANSA).
   

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