(ANSA) - MILANO, 20 MAR - Una psicologa ha subito violenza sessuale nei giorni scorsi da un detenuto italiano di 37 anni nel carcere milanese di San Vittore dopo essere stata minacciata con una lametta. L'uomo che svolgeva il ruolo di "scrivano" all'interno del carcere era stato arrestato dagli agenti della Polizia penitenziaria.
Alessandro Merico, l'uomo arrestato, avrebbe abusato della psicologa minacciando di tagliarle la gola con una lametta monouso dopo averla invitata a entrare nel bagno all'interno della stanza "barberia" con il pretesto di prelevare delle sedie, chiudendo, con una manovra repentina, la porta e impedendole di uscire. L'episodio è accaduto il 17 marzo scorso. L'uomo ha un recidiva specifica reiterata, infraquinquennale. (ANSA).
Violenta psicologa nel carcere di San Vittore, fermato detenuto
Donna minacciata con una lametta, il gip convalida l'arresto
