(ANSA) - MILANO, 21 MAR - "Secondo me Milano non può fare a
meno della Madonnina. Ci deve essere la capacità di guardare in
alto, che non è solo la capacità di prevedere e incrementare il
bene che vogliamo veder crescere.
"Talvolta sono i cittadini ad aprire le porte ai barbari e a
desiderarne l'arrivo, per stanchezza e per una rassegnazione al
declino, per un'insofferenza verso la fatica e l'impegno di
avere figli e dedicarsi a una responsabilità per il futuro. I
barbari - ha spiegato Delpini - sono arrivati nel quinto secolo
e mi interrogo se, per caso, non stiano arrivando anche in
questo momento".
Cultura ed economia "sono due categorie che parlano più di
una spiritualità che di una reciproca utilità. Noi siamo
responsabili di una spiritualità. Questi due mondi richiedono
questa evoluzione e il consolidamento della spiritualità", ha
concluso. (ANSA).
Delpini: 'Milano guardi sempre in alto, alla Madonnina'
'Mi chiedo se i barbari stiano arrivando anche ora'
