(ANSA) - MILANO, 19 NOV - Andrà avanti almeno ancora per una settimana la discussione fiume in Consiglio regionale sulla revisione della legge sulla sanità. La riunione dei capigruppo di maggioranza e di opposizione convocata questa mattina per provare a dare un orizzonte e alla 'maratona' interventi delle minoranze, contrarie al testo, si è infatti chiusa senza un accordo.
Di fronte al muro delle minoranze il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi ha deciso da lunedì di prolungare le sedute, che ormai vanno avanti dal 10 novembre, dalle 18 alle 24, ventilando la possibilità di convocare l'Aula anche il sabato e la domenica. I partiti di centrodestra si sono detti pronti ad andare avanti con il dibattito a oltranza, anche la notte, una possibilità che non sarebbe però prevista dal regolamento del Pirellone.
La Lega ha chiesto inoltre una verifica sull'ammissibilità degli ordini del giorno depositati dalle opposizioni, oltre 4.500, sui quali si basa il tempo di parola a disposizione di ogni consigliere. Il Pd è intenzionato a proseguire la discussione almeno fino a venerdì 26 novembre, per procedere poi con la votazione degli emendamenti, degli articoli e degli odg.
Ancora più ferma anche la posizione dei 5 Stelle, per i quali l'unico 'punto di caduta' sarebbe far tornare il testo in commissione. (ANSA).
Lombardia: muro delle opposizioni su sanità, sedute in notturna
Lega pronta a oltranza chiede verifica sugli ordini del giorno