Lombardia

Peste suina: 3,8 milioni ad aziende lombarde che la contrastano

Dal 2021 abbattuti 46mila cinghiali

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 AGO - Regione Lombardia ha stanziato 3,8 milioni di euro per aumentare il fondo regionale per le agevolazioni finanziarie alle imprese suinicole che devono sostenere costi elevati per ostacolare la diffusione della Peste suina africana. Il provvedimento, spiega l'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Beduschi, facilita l'accesso ai finanziamenti per il credito di funzionamento, con la regia di Finlombarda.
    L'aiuto previsto dal fondo potrà essere richiesto da tutti gli allevamenti suinicoli attivi sul territorio regionale e consiste in un contributo in conto interessi, determinato sull'importo del finanziamento ammesso all'agevolazione fino a un massimo di 4000 basis point per anno e comunque non superiore al tasso applicato dall'istituto proponente.
    Lo strumento finanziario si somma agli altri provvedimenti messi in campo da Regione Lombardia a sostegno delle aziende nell'ultimo anno a contrasto della Psa, come i 7 milioni di euro per rafforzare la biosicurezza negli allevamenti e le 3 ordinanze presidenziali per semplificare l'abbattimento dei cinghiali, che hanno raggiunto i 46 mila esemplari dal 2021 con un trend in crescita.
    "Sappiamo - commenta Beduschi - che la lotta contro questa malattia subdola e contagiosa per i suini è difficile, tanto che in questo momento la Psa interessa ben 14 Paesi europei e che anche in contesti come quello della Cina, con risorse finanziarie certamente superiori alle nostre, dal 2018 la malattia è un problema irrisolto".
    Motivo per cui "occorrono ora più che mai - conclude Beduschi - attenzione e comportamenti corretti negli allevamenti e contemporaneamente potenziamento delle attività di contenimento dei cinghiali e di rimozione delle carcasse infette, per cui servirà attivare il massimo sforzo". (ANSA).
   

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