Lombardia

Dalla Lombardia attestato agli atleti Olimpici della Regione

Ottanta olimpionici, 35 paralimpici.Fontana 'orgoglio premiarli'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 21 NOV - E' stato un modo di ringraziare tutte le atlete e gli atleti lombardi che hanno preso parte alle Olimpiadi di Parigi e anche un simbolico passaggio di testimone tra i Giochi della scorsa estate e quelli invernali di Milano Cortina in programma fra due anni l'evento organizzato oggi da Regione Lombardia.
    Un grazie, con la consegna di un attestato, ai settanta atleti olimpici nati in Lombardia e ai dieci che ci risiedono e ai 35 paralimpici che erano a Parigi.
    "Per noi è un orgoglio poterli ringraziare e premiare a nome di tutti i lombardi" ha spiegato il governatore Attilio Fontana che ha ricordato come "la Lombardia è a tutti gli effetti la prima Regione Olimpica, considerato il primato di medaglie e di risultati di rilievo ottenuti dai nostri atleti, grazie anche al lavoro capillare sul territorio delle varie federazioni e di chi opera quotidianamente nei luoghi di sport". Luoghi come "Montichiari per il ciclismo, a Desio per la ginnastica ritmica, a Brescia per la ginnastica artistica e a Milano per la pallavolo". "Come Regione - ha assicurato - continuiamo a sostenere lo sport a tutti i livelli, dall'attività di base a quella dei migliori agonisti".
    All'appuntamento hanno partecipato anche la sottosegretaria regionale allo Sport, Federica Picchi; il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani; il presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli; il presidente del Coni, Giovanni Malagò; i presidenti di Coni Lombardia Marco Riva e del Comitato Paralimpico Lombardia Pierangelo Santelli. Lo sguardo ora è Milano-Cortina.
    "Dimostreremo, ancora una volta - ha assicurato Fontana -, la nostra capacità di organizzare un grandissimo evento sapendo promuovere, nel contempo, le bellezze e l'attrattività dei nostri territori".
    "L'attestato consegnato agli atleti - ha spiegato Picchi - è il nostro modo per dire grazie a chi ha dato lustro alla Lombardia attraverso la massima vetrina sportiva. Ogni prestazione alle Olimpiadi e Paralimpiadi è stata per noi preziosa, ogni singolo atleta incarna un percorso di abnegazione, passione, sacrifici e dedizione che vogliamo esaltare. Lo sport è anche e soprattutto un efficace strumento di inclusione: gli atleti olimpici e paralimpici hanno saputo regalarci grandi emozioni sportive". (ANSA).
   

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