Lombardia

Lombardia, accordo per sbloccare il potenziamento della Paullese

Con Città metropolitana e Provincia Lodi. Progetto dato a Cal

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 NOV - Regione Lombardia 'sblocca' l'impasse relativa al potenziamento della Strada Paullese promuovendo un accordo con la Città metropolitana di Milano e la Provincia di Lodi per affidare a Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) la progettazione e la realizzazione degli interventi riguardanti la 'tratta B' e il 'secondo stralcio' che ricadono nei Comuni di Paullo (Milano) e Zelo Buon Persico (Lodi).
    L'obiettivo, sottolinea la Regione in una nota, è "riavviare le attività ora in capo alla Città metropolitana di Milano, attualmente in stallo anche per le difficoltà dell'ente rispetto al depotenziamento dettato dalla 'riforma Delrio' del 2014".
    L'intesa, approvata dalla giunta regionale, è stata illustrata a Palazzo Pirelli in una conferenza stampa a cui hanno partecipato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi; la consigliera delegata alle Infrastrutture della Città metropolitana di Milano Daniela Caputo; il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio e l'amministratore delegato di Cal (società pubblica partecipata al 50% da Anas e al 50% da Regione Lombardia attraverso Aria) Gianantonio Arnoldi.
    "Come Regione - ha affermato Terzi - abbiamo deciso di aiutare il territorio individuando in Cal un soggetto attuatore in grado di procedere con la progettazione e la realizzazione in maniera celere ed efficace. La Città metropolitana sconta purtroppo le politiche di depauperamento degli enti provinciali attuate da governi precedenti. Da un lato garantiamo finanziamenti rilevanti dall'altro lavoriamo per trovare soluzioni politiche e istituzionali in grado di sbloccare l'iter degli interventi".
    I progetti dei tratti di Paullese in oggetto sono quelli mancanti del secondo lotto posti tra il Ponte di Spino e lo svincolo Teem, fermi da anni. Si procederà alla redazione del progetto esecutivo della Tratta B e all'aggiornamento del progetto definitivo del secondo stralcio, da Zelo Buon Persico a Spino d'Adda, ponte escluso, per poi essere sottoposto all'approvazione del Cipess. Il nuovo cronoprogramma prevede per la Tratta B la conclusione dei lavori entro il 2028 e per il secondo stralcio entro il 2030. (ANSA).
   

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