Un bilancio "con una delle pressioni fiscali più basse d'Italia" e "senza aumentare il debito. Noi continuiamo a investire sul nostro territorio con progetti infrastrutturali, ma lo facciamo fino a oggi senza aprire nuovo debito, non impegnando non solo questa giunta ma anche le prossime rispetto a mutui che possono diventare pesanti".
"Sono stati due giorni intensi però dove abbiamo anche condiviso fra maggioranza e minoranza alcuni punti qualificanti" ha aggiunto Alparone. Nelle trattative con l'opposizione, il centrodestra si sarebbe impegnato su sei ordini del giorno da 9 milioni (3 in conto corrente e tre in conto capitale) che riguardano l'ostetricia, la neuropsichiatria, l'impermeabilizzazione del suolo, i beni confiscati, gli alloggi popolari e la costituzione di un fondo sulla sicurezza sul lavoro.
"In una Regione che fa del lavoro la sua centralità, pensare a un progetto comune di un fondo sulla sicurezza sul lavoro vuol dire anche rilanciare un tema e metterlo al centro della Regione che produce di più e quindi questo è stato uno dei motivi di incontro" ha sottolineato il vicepresidente.
Più in generale, secondo Alparone questa è "una manovra che porta con sé da una parte la responsabilità, dall'altra l'opportunità e la programmazione - ha spiegato -. Ci troviamo in un quadro complesso, con un piano strutturale di bilancio che prevede un tetto di spesa, quindi con alcune complessità su quelli che sono i bisogni. E c'è il tema dell'uso integrato delle risorse, quindi i fondi strutturali della la programmazione comunitaria: non ci sono solo le risorse regionali come opportunità di crescita del territorio".
Alparone ha anche ricordato che la Regione "ha un grande piano infrastrutturale e di investimenti sia fisici che digitali, parliamo dalla banda larga, di investimenti su ferro e su gomma, della Pedemontana - ha concluso -, investimenti che possono permetterci di continuare a crescere ed essere centrali in Europa".
Alparone, nel bilancio investiamo senza fare nuovo debito
'Lombardia con una delle pressioni fiscali più basse d'Italia'