In Lombardia 'mobilità smart', 25 milioni per progetti innovativi

(ANSA) - MILANO, 07 GEN - Ci sono università, Comuni, autorità di bacino, società di trasporto pubblico e anche la Città metropolitana di Milano fra i 40 soggetti che, uniti in 14 gruppi di partner, hanno partecipato al bando di Regione Lombardia ''Smart Mobility Data Driven', finanziato con 25 milioni di euro per trovare soluzioni che migliorino la mobilità, rendendola sempre più accessibile per tutti.
    La commissione tecnica di valutazione ha ammesso tutti i 14 progetti anche se "a volte con prescrizioni", ha spiegato l'assessore alla Innovazione Alessandro Fermi, per "una richiesta complessiva di risorse di quasi 30 milioni di euro, superando di poco la dotazione concedibile".
    Fra i progetti, uno chiamato Rapsodia ha coinvolto dieci province su 12, più precisamente Agenzia per il trasporto pubblico locale per il bacino della Città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Bergamo, Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del bacino di Brescia, Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Como, Lecco e Varese, Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Sondrio, Università degli Studi di Milano-Bicocca, con partner esterno l'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Cremona e Mantova. In pratica il "94,6% dei servizi di trasporto pubblico locale regionale" ha sintetizzato Fermi.
    L'obiettivo è creare una unica piattaforma in cui raccogliere e condividere i dati sul trasporto pubblico in tempo reale, in modo da garantire dati precisi sull'offerta e la domanda di servizi e sulla loro qualità. Un elemento essenziale per migliorare il trasporto pubblico e la sua programmazione.
    garantendo informazioni sul trasporto a tutti gli utenti (e non solo). Gli usi applicativi potranno essere diversi come la possibilità per i viaggiatori disabili o con limitazioni con l'app di infomobilità di vedere solo le soluzioni accessibili con rampe, ascensori e mezzi di trasporto utilizzabili da utenti con mobilità ridotta, informazioni su eventuali barriere architettoniche presenti lungo il percorso e indicazioni di percorsi alternativi. Oltre a questo è previsto un aggiornamento in tempo reale su guasti agli ascensori, scale mobili e altri impedimenti che potrebbero influenzare l'accessibilità ai servizi. (ANSA).