Lombardia

Assolombarda, Brianza solida ma pesa contesto internazionale

Spada, 'Tornare a stimolare investimenti, chiave per crescita'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 03 DIC - Il tessuto imprenditoriale brianzolo è solido, ma pesa il difficile contesto internazionale. E' lo scenario che emerge dell'edizione 2024 di Top1000, il progetto di ricerca e di analisi economico-finanziaria delle mille maggiori imprese per fatturato realizzato dal centro studi di Assolombarda, in collaborazione con PwC Italia e con il sostegno di Banco Bpm. Secondo il report le imprese che compongono la Top1000 registrano un reddito di esercizio di 2,9 miliardi e la percentuale delle aziende in utile sul totale sale al 93,4 per cento.
    All'interno di un quadro mondiale ed europeo in "slancio ridotto", segnala Assolombarda, anche per l'economia di Monza e Brianza si sono "intensificati i segnali di deterioramento". Nel terzo trimestre 2024, infatti, la produzione industriale della provincia è diminuita dello 0,2%, contro il calo dell'1% lombardo, rispetto a luglio-settembre del 2023, ma fino al secondo trimestre 2024 le esportazioni monzesi sono cresciute a due cifre (+10,3%). Il 44,6% delle imprese di Monza e Brianza prevede di chiudere il 2024 con un aumento del fatturato rispetto al 2023, il 14,1% in stabilità, e ben il 41,3% in diminuzione, la percentuale più elevata registrata nel corso degli anni ad eccezione del 2020.
    Per il 2025 quasi il 60% delle imprese prevede un incremento delle vendite, il 31,5% una stabilità e solo l'8,7% stima una contrazione. La difficoltà di reperimento di figure professionali adeguate è considerato il maggiore rischio temuto dalle imprese (83% dei rispondenti lo segnala come rischio 'medio-alto'), ma consistenti sono anche le preoccupazioni lato domanda (64%).
    "Il territorio di Monza e Brianza ha una struttura solida, capace di resistere alle crisi e in grado di raggiungere risultati straordinari quando i periodi sono favorevoli", ha dichiarato Alessandro Spada, presidente di Assolombarda. "Oggi - ha continuato - stiamo affrontando un contesto internazionale complesso e in continua evoluzione. Ai venti internazionali, la risposta di Monza e Brianza è migliore di quella della Lombardia, che è in linea con quella del Paese". Secondo Spada "per contrastare il momento di generale rallentamento dei mercati, l'urgenza è quella di tornare a stimolare gli investimenti che, come successo per Industria 4.0, sono la chiave per la crescita". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it