(ANSA) - MILANO, 08 FEB - Cercare di ridurre con progetti
concreti la disparità di genere e promuovere talenti femminili
nelle materie e professioni scientifiche. Con questo obiettivo
l'Universitá Cattolica aderisce a STEAMiamoci, il progetto
lanciato da Assolombarda nel 2016.
"Essendo presente a Brescia la facoltà di Scienze
matematiche, fisiche e naturali ci è sembrato opportuno aderire
a questo progetto e portare il nostro contributo - spiega la pro
rettrice con delega alle Pari opportunità dell'ateneo Raffaella
Iafrate -. Già da molti anni i docenti della facoltà hanno
attivato progetti con e per le scuole per favorire la diffusione
della cultura scientifica e avvicinare le ragazze allo studio
delle materie Stem come ad esempio accade ogni anno con la
Disfida matematica femminile. Quest'anno hanno partecipato più
di cento studentesse provenienti da tutta la Lombardia, allenate
da una ricercatrice della facoltà che è andata nelle scuole".
Il numero delle ragazze laureate in area Stem è aumentato
negli ultimi anni e si aggira attorno al 37% . La facoltà di
Scienze matematiche, fisiche e naturali presente nel campus di
Brescia ha raggiunto quest'anno un importante risultato a
riguardo: il numero delle ragazze iscritte ai corsi di laurea
della facoltà è pari a quello dei ragazzi. La media nazionale
delle ragazze iscritte ad un corso di laurea Stem è attualmente
inferiore al 40%. Altre azioni verranno promosse nel corso
dell'anno, come spiegano dall'ateneo, per avvicinare le ragazze
a queste materie, come ad esempio un nuovo progetto di service
learning dedicato al tema.
Ad oggi fanno parte di STEAMiamoci, oltre a tutta la rete di
Confindustria, più di n. 230 partner tra aziende (nazionali e
internazionali), enti pubblici, istituzioni universitarie.
(ANSA).
La Cattolica aderisce a STEAMiamoci, più donne nella scienza
A Scienze matematiche iscritte tante ragazze quanti ragazzi