(ANSA) - MILANO, 27 FEB - L'arte contemporanea diventa
ambasciatrice dei diritti umani e riflette sulla condizione
femminile nel mondo grazie alla terza edizione del progetto
'Genesi. Arte e diritti umani', promosso in collaborazione con
l'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Oltre alle sue opere ci sarà una sezione con le 15 nuove
acquisizioni della Collezione Genesi nel corso del 2023.
Nella seconda mostra agli Horti del Collegio Borromeo di
Pavia, dal 4 maggio al 2 giugno 2024, si potranno ammirare le
opere di Monica Bonvicini, introdotte da un nucleo di opere
della Collezione Genesi legate al tema dell'ambiente. Nella
terza mostra, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino
dal 20 giugno al 13 ottobre 2024, per la prima volta
l'associazione Genesi si fa committente di un'opera: a Binta
Diaw, artista di Milano con origini senegalesi, ha commissionato
la realizzazione di un video sul tema di donna e migrazione.
Infine la quarta mostra al Palazzo Arese Borromeo di Cesano
Maderno dal 27 settembre al 1 dicembre, con l'approfondimento su
Shirin Neshat, artista iraniana, che sarà introdotto
dall'esposizione dell'intera Collezione Genesi ad oggi
costituita da 67 opere. (ANSA).
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