Lombardia

Metro4 e Cattolica contro le infiltrazioni negli appalti

Alleanza tecnologia per prevenzione rischi criminali

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 23 OTT - Il settore degli appalti pubblici in Europa è sempre più vulnerabile alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali. Per rafforzare la tutela degli investimenti pubblici dai rischi crescenti di infiltrazione, Metro4 S. p.A., concessionaria dei lavori della linea blu di Milano, si allea con Transcrime, centro di ricerca su criminalità e innovazione dell'Università Cattolica, e il suo spin-off Crime&tech, per potenziare le rispettive tecnologie di monitoraggio dei rischi criminali.
    In particolare, Metro4 condividerà con Transcrime il proprio know-how relativo alla piattaforma Sileg-M4, già impiegata con successo per vigilare sulle imprese coinvolte nei cantieri della Linea Blu. Così verrà ampliato il bacino dei potenziali beneficiari con un miglioramento complessivo dei presidi anti-mafia a livello nazionale.
    Allo stesso tempo, grazie allo scambio informativo previsto dal protocollo, Transcrime potrà migliorare la conoscenza dei processi di appalto pubblico e dei rischi connessi. Inoltre, supporterà M4 nella redazione di un documento che evidenzi i modelli elaborati e gli aspetti connessi alla realizzazione di una grande opera, a partire dall'esperienza degli anni della costruzione della linea 4 della metropolitana di Milano.
    "Queste partnership aiutano a non disperdere risorse, ma anzi a mettere a disposizione, attraverso questi strumenti, la cultura della legalità: una grande eredità per la città di Milano", commenta Alessandro Lamberti, presidente di Metro4.
    "In Europa, la spesa in appalti pubblici supera i 2.000 miliardi di euro all'anno - afferma il professore Ernesto Savona, direttore di Transcrime e presidente di Crime&tech - e la criminalità organizzata elabora strutture societarie sempre più sofisticate per accedere a queste risorse. Autorità e imprese appaltatrici hanno ormai chiaro che la difesa dell'integrità e della continuità dei lavori pubblici richiede soluzioni tecnologiche sempre nuove, per individuare in modo efficace i rischi di infiltrazione". (ANSA).
   

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