Alla Cattolica di Milano Braun legge la sua poesia civile

(ANSA) - MILANO, 04 NOV - Volker Braun, uno degli autori tedeschi più importanti, sarà il 6 novembre alle 16.45 all'università Cattolica di Milano dove terrà una lezione agli studenti del laboratorio di Editoria, leggendo alcune delle poesie contenute nel volume 'Tra est e ovest' pubblicato in questi giorni da Interlinea.
    Nato nel 1939 a Dresda, Braun ha debuttato negli anni Sessanta e da allora con le sue poesie, drammi, opere di narrativa e saggi ha scoperto le debolezze della società. Lo ha fatto ad esempio con il sistema socialista della Repubblica Democratica Tedesca, di cui è stato critico ma anche importante intellettuale al pari di Christa Wolf o Christoph Hein. E' stato sotto sorveglianza e nel 1985 il suo Hinze-Kunze-Roman fu distribuito nelle librerie e poi subito ritirato. E dopo la riunificazione lo ha fatto affrontando temi problematici come il passato coloniale tedesco e il cambiamento climatico.
    Nel 2000 ha ricevuto il premio Büchner, il riconoscimento letterario più importante della Germania.
    "Tra i poeti alle origini della riunificazione della Germania Est e Ovest - si legge nell'introduzione del suo volume - c'è senz'altro Volker Braun. Il dubbio, la riflessione critica e la volontà/necessità di intervenire sul reale attraverso la scrittura sono il punto focale della sua produzione letteraria: Si tratta di creare un mondo non come lo vuole il potere, nemmeno come lo vogliamo noi, bensì un mondo che accolga tanti mondi quanti sono necessari perché ogni uomo e ogni donna possano vivere il loro concetto di dignità".
    "Tra editoria e poesia civile in Germania. Incontro con Volker Braun" è il titolo dell'incontro che sarà presentato da Roberto Cicala, responsabile del Laboratorio e direttore della casa editrice Interlinea. Il giorno dopo il poeta riceverà il premio alla carriera al Festival internazionale di poesia civile di Vercelli arrivato alla sua XX edizione. (ANSA).