(ANSA) - MILANO, 27 GIU - Con la popolazione che invecchia
sempre di più grazie all'aspettativa di vita che si allunga
diventa fondamentale garantire non solo una buona salute fisica,
ma anche una ottimale qualità della vita nella longevità. Per
soddisfare queste ed altre esigenze nasce all'Universitá degli
studi di Bergamo il nuovo Centro di Ateneo per la Longevità in
salute (Centre for Healthy Longevity).
"Il Centro - spiega il rettore Sergio Cavalieri - attraverso
progetti di ricerca nazionali e internazionali, intende avere
una visione che va oltre l'idea di persona anziana come
necessitante di servizi o incline alla malattia e non
autosufficienza, rivedendo i modelli teorici che ad oggi hanno
definito l'anzianità come perdita e sottovalutato la longevità
come possibilità". Ricerca e innovazione saranno condotte a
stretto contatto con il territorio, con cui si è stipulato il
Memorandum of Understanding.
Il documento, che costituisce un accordo di impegno reciproco
per la progettazione e realizzazione delle attività del prossimo
futuro, è stato siglato da Comume di Bergamo, Provincia,
Istituto Mario Negri, Confindustria Bergamo, Ats, Fondazione
Europea di Ricerca Biomedica.
Il Centre for Healthy Longevity é già inserito in una rete di
altri centri e realtà di ricerca e formazione nazionali e
internazionali con i quali si alimenterà il dibattito
scientifico sui temi della longevità in salute. In particolare,
sono interlocutori del centro la Fondazione Anthem - AdvaNced
Technology for Human centEred Medicine nell'ambito del Piano
Nazionale Complementare, il Nica - National Innovation Centre on
Aging sito in Newcastle, UK.
Si stanno, inoltre, definendo possibili collaborazioni con il
Graduate School of Design della Harvard University, USA. Ed è
proprio da Harvard che è arrivata a Bergamo Ann Forsyth, che ha
tenuto una lecture a tema "Healthy Places". (ANSA).
All'universitá di Bergamo nasce Centre for Healthy Longevity
Ricerca e innovazione in collaborazione con il territorio