Lombardia

Luca Abete a UniBg con il tour #NonCiFermaNessuno

Il rettore, 'mettere al centro storie e sogni degli studenti'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 03 DIC - Ha fatto tappa all'Univeristà degli Studi di Bergamo il tour motivazionale negli atenei italiani di Luca Abete, storico inviato di Striscia la Notizia, #NonCiFermaNessuno. Si tratta, come spiega l'ateneo, dell'atto conclusivo di un viaggio partito l'8 marzo da Roma, che ha coinvolto migliaia di studenti, con una serie di talk che hanno come scopo quello di stimolare fiducia, invitandoli a credere nelle proprie potenzialità e a reagire davanti alle avversità della vita.
    "Bisogna creare le condizioni per cui ogni talento trovi ispirazioni per rimettersi in moto, ogni sogno riceva la sua possibilità di diventare realtà, nonostante il clima di sfiducia che a volte sembra prendere il sopravvento - ha spiegato Abete -. Del resto, Bergamo è una città simbolo di resilienza, che ha dimostrato come dalle difficoltà si possa rinascere più forti".
    Ospite a sorpresa di questa ultima tappa, in collegamento, è stato Fabio Caressa, voce storica di alcuni dei momenti sportivi più iconici del calcio, che non ha risparmiato aneddoti e consigli agli studenti. "Ognuno di noi ha un talento - ha detto -, una specie di superpotere. Scopritelo e soprattutto coltivatelo. Ma non basta. Impegnatevi a valorizzarlo".
    #NonCiFermaNessuno è una campagna sociale che è stata premiata dalle istituzioni, per il suo alto valore simbolico, ricevendo nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Inoltre ha il patrocinio del ministero dell'Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori e della collaborazione con il Consiglio Nazionale dell'Ordine Nazionale degli Psicologi. La tappa lombarda ha visto la presenza di Fondazione Cariplo, che ha patrocinato l'evento.
    "Il claim del tour, 'Impariamo ad amarci', è un invito potente a riflettere sull'importanza della consapevolezza di sé e della resilienza, in ambito universitario ma soprattutto nella personale esperienza di vita di ognuno - ha osservato il rettore Sergio Cavalieri -. Questo evento è stato un momento di ispirazione e condivisione, in linea con la missione di UniBg di essere non solo un luogo di formazione, ma anche di ascolto e supporto per i propri studenti". (ANSA).
   

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