Lombardia

Più mortalità per tumore colon-retto tra giovani adulti

Studio dei ricercatori della Statale guidati da Carlo La Vecchia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 GEN - Un aumento di mortalità per tumore al colon-retto tra i giovani adulti di 25-49 anni. È quanto emerge dai risultati di uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Oncology in cui si prevedono i tassi di mortalità per tumore nell'Unione europea e nel Regno Unito per il 2024.
    Il gruppo di ricercatori, guidati da Carlo La Vecchia, docente di Statistica Medica ed Epidemiologia presso l'Università Statale di Milano, stima che il maggiore aumento dei tassi di mortalità per tumore al colon-retto tra i giovani si registrerà nel Regno Unito, dove nel 2024 ci sarà un aumento del 26% rispetto al 2018 negli uomini e di quasi 39% nelle donne. Si stimano aumenti anche in alcuni paesi della Ue compresa l'Italia.
    "I fattori chiave che contribuiscono all'aumento dei tassi di mortalità per tumore al colon-retto tra i giovani includono il sovrappeso, l'obesità e le condizioni di salute correlate, come alti livelli di glucosio nel sangue o il diabete", ha dichiarato il professor La Vecchia. Il consumo di alcol è stato associato al tumore al colon-retto a insorgenza precoce e, infatti, nei Paesi in cui è stata riportata una riduzione del consumo di alcol (ad esempio Francia e Italia), non si è registrato un aumento marcato dei tassi di mortalità per questo tumore. "In termini di prevenzione, si dovrebbe valutare l'estensione dello screening per il tumore al colon-retto avviando la campagna a partire dai 45 anni", ha continuato La Vecchia.
    La ricerca analizza la mortalità per diversi tumori, in Ue e Regno Unito come stomaco, colon-retto, pancreas, polmone, mammella, utero (compresa la cervice), ovaio, prostata, vescica e leucemie, sia per uomini che per donne. Si stima che nell'Unione europea i tassi di mortalità standardizzati per età per tumore diminuiranno del 6,5% negli uomini, e del 4% nelle donne. Tuttavia, a causa dell'invecchiamento della popolazione, nell'Ue si prevede un aumento del numero di decessi per tumore da 675.265 nel 2018 a oltre 705.100 nel 2024 negli uomini, e da 535.291 a oltre 565.700 nelle donne, arrivando a 1.270.800. Ad esempio per il tumore del polmone sebbene si registri un andamento favorevole negli uomini, è caratterizzato dai tassi più elevati per entrambi i sessi, sia nell'Unione europea che nel Regno Unito. Il tumore al pancreas, molto difficile sia da individuare che da trattare con successo, è l'unico tumore per il quale non si prevede un andamento favorevole nella mortalità nell'Unione europea (ma non nel Regno Unito) per entrambi i sessi. (ANSA).
   

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