(ANSA) - MILANO, 10 DIC - Le piste da sci stanno invadendo
sempre più i rifugi degli uccelli alpini d'alta quota, come la
pernice bianca e il fringuello alpino: già oggi è 'bocciato' 1
impianto su 3, che si sovrappone alle preziose aree dove le
specie possono vivere, riprodursi e difendersi dai cambiamenti
climatici, ma tra 2041 e 2070 le piste incriminate diventeranno
2 su 3 a causa del cambiamento climatico in atto. Lo afferma lo
studio di Università degli Studi di Milano e Lipu, pubblicato
sulla rivista Biological Conservation, che invita a
intraprendere azioni concrete e urgenti per proteggere questi
ambienti fondamentali.
"Con in mano questa fotografia delle Alpi, è chiaro che gli
sforzi per proteggere gli ecosistemi montani e la biodiversità
che ospitano devono aumentare - conclude Roseo - e soprattutto
tradursi rapidamente in azioni concrete. Non si tratta solo di
proteggere specie iconiche come la pernice bianca, ma anche le
nostre società, che dipendono da ecosistemi in salute, in grado
di fornire beni e servizi imprescindibili". (ANSA).
Le piste da sci stanno invadendo rifugi degli uccelli alpini
Bocciato 1 impianto su 3, servono azioni concrete e urgenti