Carlo Lissi, l'uomo di 31 anni fermato con l'accusa di avere ucciso la moglie e i due figli a Motta Visconti (Milano) durante la confessione della scorsa notte ha indicato dove aveva gettato il coltello, di cui si è sbarazzato prima di andare a vedere la partita. L'arma è stata trovata dentro un tombino in via Mazzini a Motta dove l'uomo si è fermato qualche istante mentre in macchina si recava al bar dove l'attendeva un amico per vedere i Mondiali.
La villetta della strage e l'arma
Il coltello gettato dal marito in un tombino