(ANSA) - MILANO, 17 FEB - Circa 300 persone, perlopiù
anarchici e antagonisti dei centri sociali, hanno manifestato
oggi a Milano per chiedere la liberazione di Ilaria Salis, di
Gabriele Marchesi e degli altri anarchici "arrestati o ricercati
per i fatti di Budapest".
Gli anarchici si sono riuniti prima nella piazza davanti alla
Basilica di San Lorenzo, chiedendo ad alcuni rappresentanti del
partito comunista dei lavoratori di rimuovere le loro bandiere
per non esporre simboli di partiti politici, e poi hanno sfilato
in corteo su corso di Porta Ticinese passando per piazza XXIV
maggio e per corso San Gottardo cantando slogan come 'Camerata
basco nero, il tuo posto è il cimitero', 'Fuori tutti dalle
galere' e 'Fiducia nello stato non ne abbiamo, l'antifascismo
non lo deleghiamo'.
Il corteo, sorvegliato e contenuto dalle forze dell'ordine,
si è svolto senza particolari momenti di tensione, eccetto
qualche lancio di petardi e di fumogeni verso la polizia.
Qualche bottiglia di vetro è stata lanciata da una parte
all'altra del Naviglio Pavese, prima che il corteo si
disperdesse in via Gola.
"Sulla stampa mainstream - hanno gridato con il megafono i
partecipanti - i partiti fanno campagna elettorale sulla pelle
delle persone arrestate e ricercate. Sentiamo la forte urgenza
di opporci alle politiche securitarie dell'Italia e di altri
Paesi europei". "Siamo al fianco - hanno aggiunto - di chi viene
accusato di aver aggredito dei nazisti e delle sedi di estrema
destra. Gli Stati rafforzano i loro legami, noi i nostri".
(ANSA).
In 300 a Milano per Ilaria Salis tra petardi e fumogeni
'Al fianco di chi è accusato di aggredire i nazisti'