(ANSA) - MILANO, 26 MAR - Le Navate del Pirelli HangarBicocca
svelano l'arte di Nari Ward con la retrospettiva Ground Break
che si potrà visitare dal 28 marzo e fino al 28 luglio. La
mostra, curata da Roberta Tenconi con Lucia Aspesi, ripercorre
la pratica trentennale dell'artista con un ampio corpus di opere
di Ward, nato in Giamaica nel 1963 ma che vive e lavora a New
York, in particolare ad Harlem.
Ad aprire e chiudere la mostra sono due opere dello stesso
anno, il 1996. 'Hunger Cradle' è composta da una rete di fili
intrecciati che ha al suo interno oggetti di recupero. Il primo
allestimento risale al 1996 per una mostra realizzata in un ex
caserma dei pompieri ad Harlem, dove l'artista ha raccolto gli
oggetti che raccontavano la vita di quell'edificio, costruito
nel 1916. Ogni volta l'opera cresce, al Pirelli HangarBicocca i
nuovi elementi includono anche i mattoni utilizzati per l'opera
'Ground Break', di nuova produzione. Si tratta di
un'installazione pavimentale composta da oltre 4000 mattoni in
cemento rivestiti da lastre in rame. Qui si tengono le
performance che accompagnano la mostra.
Chiude il percorso un'altra opera del 1996, 'Happy Smilers:
Duty Free Shopping'. (ANSA).
Al Pirelli HangarBicocca Nari Ward con Ground Break
Gli oggetti di recupero raccontano temi sociali e storie