(ANSA) - MILANO, 05 GIU - "Se negli anni '70 mi avessero
detto che saremmo arrivati a questo, con un rischio nucleare e
l'intelligenza artificiale, non ci avrei creduto. La guerra
dovrebbe diventare un tabù".
C'è anche quello vero, Beppe Sala, che consegna al cantautore
la pergamena della città in segno di riconoscenza per i record
musicali ed emotivi infranti in questi decenni. "Siamo di fronte
a uno dei personaggi più importanti della storia di Milano -
dice Sala - anche più dei sindaci che ci sono stati". Non è solo
esercizio di umiltà, il primo cittadino riconosce di essere di
fronte a un "supervissuto", come bene celebra la serie in onda
su Netflix. Ma la serie a cui Vasco tiene di più è la sequenza
di concerti che terrà allo stadio San Siro a partire dal 7
giugno: 7 live che portano a 36 gli show totali nel tempio
musicale milanese. Mai nessuno come lui. (ANSA).
A Vasco la pergamena di Milano, 'la guerra diventi un tabù'
Onorificenza consegnata dal sindaco, ora 7 concerti a S. Siro