(ANSA) - SOLFERINO (MANTOVA), 22 GIU - Una maglietta rossa,
come quella indossata dai migliaia di volontari in piazza, e una
medaglia celebrativa dei 160 anni dell'organizzazione. Così la
Croce rossa italiana ha omaggiato il presidente della Repubblica
Sergio Mattarella arrivato nel Mantovano, a Solferino, per le
celebrazioni.
"I valori che provengono dall'organizzarsi della società,
espressi dal carattere gratuito del volontariato - ha
sottolineato il Capo dello Stato, i valori di solidarietà che
soltanto autentiche relazioni umane possono assicurare, sono
assolutamente irrinunciabili. Anche in un sistema di welfare
opportunamente rinnovato, anche in un Stato talmente ben
organizzato e giusto, in grado di assicurare pienezza di diritti
a tutti i suoi cittadini, la ricchezza del volontariato avrebbe
un ruolo indispensabile, sarebbe preziosa e farebbe la
differenza per la qualità della vita".
"Non posso nascondere l'emozione, l'onore e l'immensa
gratitudine che provo, che tutti noi proviamo nell'essere qui di
fronte a lei - ha detto il presidente della Croce rossa italiana
Rosario Valastro -. Sono migliaia le volontarie ed i volontari
giunti da ogni parte d'Italia per portarle l'abbraccio della
Croce Rossa Italiana".
I 160 anni dell'organizzazione di volontariato testimoniano
"l'impegno verso le persone più vulnerabili. Un'attenzione,
un'azione portata avanti da oltre centocinquantatremila
volontarie e volontari - ha aggiunto -, per alleviare le
sofferenze umane ovunque per chiunque, mettendo al centro la
dignità dell'essere umano".
Valastro dal palco ha anche fatto un appello: "anche in
guerra esistono delle regole e lo urliamo nella giornata di oggi
dopo l'attacco al comitato della Croce rossa a Gaza, la
popolazione civile non è un bersaglio.Medici e operatori
umanitari vanno facilitati nella loro azione e non sono un
bersaglio, senza eccezione alcuna". (ANSA).
Mattarella accende a Solferino la fiaccola per 160 anni Cri
Capo dello Stato,'i valori del volontariato sono irrinunciabili'