(ANSA) - ASCOLI PICENO, 20 AGO - "Non è l'Ascoli ad accusare il
presidente Luciano Campitelli di aver commesso un illecito
sportivo in occasione di Savona-Teramo, ma la Procura antimafia
di Catanzaro, la Procura federale e il tribunale federale
nazionale". Così il presidente dell'Ascoli Francesco Bellini ha
commentato la notizia della condanna alla retrocessione in serie
D del Teramo che, se confermata anche in Appello, spalancherebbe
alla squadra marchigiana le porte della serie B proprio a
scapito degli abruzzesi.
Bellini, non accusiamo noi Campitelli
Presidente Ascoli: 'Sono Procura antimafia e Figc'