(ANSA) - ANCONA, 10 NOV - Ha chiesto di stare in cella, a
Camerino, da solo, anche se il magistrato non ne aveva disposto
l'isolamento, Antonio Tagliata, il diciottenne che ha confessato
l'omicidio della madre della fidanzata sedicenne e il ferimento
del padre. Il ragazzo in passato aveva tentato il suicidio, ed è
in regime di stretta sorveglianza.
Omicidio Ancona: Antonio, ''in cella voglio stare da solo''
Sorvegliato speciale, seguito da psichiatra e psicologo