"Siamo un Paese solo, sia in Europa che nel Mediterraneo. Il nostro alleato è Orban, il leader per eccellenza contro l'Europa. In che mani ci sta portando Salvini? Sono molto preoccupato per la stabilità dell'Italia". L'ex premier Paolo Gentiloni, ospite a Pesaro della festa dell'Unità, intervistato da Gerardo Greco, ha parlato di fronte ad un pubblico numeroso di immigrazione e della direzione che sta prendendo l'Italia. "In pochi mesi Lega e 5 Stelle potrebbero mandare il Paese in fumo - ha osservato -. Nel 2011 eravamo sull'orlo del baratro e grazie ai governi che si sono succeduti siamo riusciti a riportare l'Italia nella carreggiata della crescita e della lotta alle diseguaglianze. Invece ora non si parla d'altro che di immigrazione, e non più di reddito di inclusione e non più dei guai della gente. Il problema degli immigrati lo ha risolto il mio governo col ministro Minniti e non certo quello attuale, e noi l'abbiamo fatto senza avere l'aiuto di nessuno in Europa".
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