Chiuse le indagini per il presunto untore dell'Hiv Claudio Pinti. La notifica è del 20 ottobre, appena quattro giorni dopo l'incidente probatorio relativo alle perizie mediche disposte dal gip, che hanno evidenziato che è stato il 35enne autotrasportatore di Montecarotto a trasmettere l'Hiv prima alla compagna deceduta nel 2017, e poi all'ex fidanzata, che lo aveva denunciato.
Le accuse contestate sono omicidio volontario aggravato, relativo alla morte della compagna, che lui avrebbe indotto a non curarsi (parti lese sono la madre e la sorella della donna, morta per una patologia legata all'Aids) e lesioni personali gravissime nei confronti della ex fidanzata alla quale ha trasmesso il virus con rapporti sessuali non protetti, senza informarla che era sieropositivo.
Chiuse indagini per 'untore' Hiv
Accusato di omicidio volontario aggravato e lesioni gravissime