"E' inconcepibile che i luoghi della cultura e dello spettacolo dal vivo diventino luoghi di morte: per questo faccio un appello al ministro Matteo Salvini e alle forze dell'ordine, affinché ci siano maggiori controlli preventivi". Lo afferma il presidente della Siae, Giulio Rapetti Mogol, che si è detto "fortemente turbato" per la vicenda della discoteca di Corinaldo. E un appello ancora "più incisivo" è stato fatto da Mogol ai "gestori dei locali: la sicurezza delle persone non può e non deve mai venire dopo il guadagno". "La tecnologia consente oggi, a costi sostenibili, di rivedere quelle norme - aggiunge - per fare maggiore prevenzione e implementare controlli finalizzati anche alla sicurezza. Bisogna sostituire il biglietto cartaceo con quello digitale da verificare in entrata e in uscita. In tempo reale si potrà sapere quante persone sono presenti. Come già detto, la Società Italiana degli Autori ed Editori è a disposizione delle istituzioni parlamentari per dare ogni utile contributo tecnico".
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