(ANSA) - ANCONA, 31 GEN - "Il Ministero della Salute ha
chiesto alla Regione Marche di 'trasmettere l'atto formale di
chiusura del punto nascita di Fabriano'. Chiudere questo reparto
è un impoverimento per le comunità della nostra montagna. Dal
Governo ci aspettavamo un moto di sensibilità e attenzione per
quella parte del territorio, ma così non è stato". Così il
presidente della Regione Ceriscioli sul punto nascita di
Fabriano. "L'amministrazione regionale - prosegue Ceriscioli - è
sempre stata in prima linea, chiedendo già due anni fa al
Ministero della Salute la deroga, a luglio abbiamo ricevuto il
primo diniego. Noi, nonostante le difficoltà, abbiamo garantito
medici, ostetriche e tecnologie per dare a mamme e bambini la
massima sicurezza. L'unico problema era il numero dei parti: 300
all'anno sono inferiori ai 500 previsti per legge. Solo per
questo aspetto - sottolinea il governatore - abbiamo chiesto la
deroga. Dopo due anni è arrivata la risposta dal Ministero, che
ci chiede di inviare un atto formale di chiusura".
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