(ANSA) - ANCONA, 13 FEB - "E adesso verrebbe da chiedersi chi
ripaga sette anni di gogna, sofferenza e l'azzeramento di una
classe dirigente? La risposta è scontata: nessuno!". E' l'amara
constatazione di Giacomo Bugaro, per anni consigliere regionale
di centrodestra (Fi,Pdl, Ncd) e anche vice presidente del
Consiglio regionale delle Marche, assolto ieri in Appello (che
ha confermato l'assoluzione in primo grado) dall'accusa di
peculato per le spese dei gruppi consiliari.
"Valuterò concretamente - annuncia - azioni risarcitorie contro
gli inquirenti e anche un esposto al Csm contro la Procura di
Ancona". "Sullo sfondo rimane l'irrisolto rapporto tra politica
e magistratura che bene ha espresso nella arringa ieri l'avv.
Marina Magistrelli, quando ha dichiarato che questa inchiesta ha
sottratto alla comunità marchigiana una classe dirigente seria,
competente ed onesta".(ANSA).
Fondi Marche:Bugaro,verità dopo tanti danni umani e politici
Ex vicepresidente Consiglio Marche, azioni risarcitorie e Csm