"Un comportamento inaccettabile, che necessita di un intervento imminente da parte del Ministero.
Non può essere assolutamente rinviato l'incontro del 30 maggio al Mise a tutela dei lavoratori e di un indotto fondamentale per il territorio.
Per il punto vendita di Ancona ci siamo impegnati prontamente per ricollocare i 14 lavoratori. Sono ancora 3 i punti vendita delle Marche (Monsano, Civitanova e Pesaro) - seguita il governatore -, per 120 dipendenti complessivi. Sarebbe un dramma in un momento così difficile non trovare una soluzione. Il 30 maggio era già previsto l'incontro al Mise sul preannunciato piano di ricapitalizzazione dell'azienda e l'apertura della procedura di concordato preventivo".
Mercatone Uno,Ceriscioli,Mise intervenga
120 lavoratori interessati in 3 punti vendita Marche